Trappola anale in appartamento – Porno con Natasha Nice
Da fuori, Marcy sembrava la perfetta viaggiatrice: uno zaino colorato, un sorriso spontaneo e un’energia contagiosa. Dylan, gentile e forse un po’ troppo fiducioso, l’ha accolta come un’ospite, non come un’estranea. Non solo le ha aperto la porta, ma le ha offerto addirittura la stanza degli ospiti, un gesto che oltrepassa la semplice cortesia del couchsurfing. Ma dietro quegli occhi apparentemente limpidi si nascondeva un piano calcolato. Marcy non era lì per fare amicizia: era una ladra, mandata per mappare la casa e portare via ciò che aveva valore.
Appena Dylan si volta per prepararsi ad uscire, Marcy estrae il telefono e inizia a scattare foto con discrezione professionale: l’orologio vintage sul camino, la cornice d’argento, persino quel piccolo dipinto che Dylan teneva appeso con orgoglio. E lui, ignaro, compie il suo errore più grande: le affida le chiavi di casa. “Torna quando vuoi”, le dice, come se fosse sua sorella.
Poco dopo, un messaggio illuminò lo schermo del suo cellulare. Leo, il suo complice, le sussurra digitalmente: «Controlla la camera da letto. Spesso è lì che nascondono il meglio.» Con il cuore che le batteva forte, Marcy scivola nella stanza di Dylan e inizia a frugare. Sotto il letto, le dita incontrano una scatola di legno. Sta per aprirla quando – un rumore. La porta d’ingresso si apre. Dylan è tornato.
Marcy balza in piedi, inventando una scenetta goffa su un orecchino perso. Ma Dylan non abbocca. Il suo sguardo si fa duro, sospettoso. Afferra il telefono di lei ancora acceso e i messaggi con Leo saltano agli occhi, tradendo ogni sua intenzione. “Chiamo la polizia”, dice lui, freddo. Lei cade in ginocchio, la voce spezzata dalla disperazione: “Ti prego, no. Farò qualsiasi cosa.” Dylan la fissa a lungo, poi un sorriso sottile gli sfiora le labbra. La sua proposta è chiara, esplicita, un ricatto sporco e potenti. Marcy capisce di essere caduta in una trappola più grande di quella che lei stessa aveva teso. Senza via d’uscita, annuisce. La sua libertà ha un prezzo, e Dylan è lì per riscuoterlo.